”I fiumi delle grandi Capitali internazionali sono ricchi di vita e con un’intensa attività nautica. Anche Roma deve valorizzare il Tevere.” Questa la prima proposta del neo presidente di Assonautica romana Antonio Bufalari.
Chiara la visione di Bufalari: “Siamo in vista della campagna elettorale per il nuovo Sindaco di Roma, alla luce di ciò ho intenzione di avviare un dialogo con tutti i candidati a Sindaco per portar in tutti i programmi le esigenze del settore nautico e diportistico non solo per le attività svolte ad Ostia ma anche per gli sviluppi che potranno interessare nei prossimi anni il Tevere e questo in un’ottica di collaborazione anche con le numerose organizzazioni che già da tempo si son occupate del tema. Un Fiume da sempre essenziale per lo sviluppo di Roma e che finalmente torna ad esser al centro della discussione dopo anni di oblio.”.
C’è da lavorare sul fronte delle relazioni politiche. A iniziare dai rapporti con la Camera di Commercio: “Prima di muover il primo passo della mia Presidenza è mio intendimento riavviare i rapporti con la Camera di Commercio di Roma e con Unioncamere Lazio. Assonautica Romana come le altre Assonautiche provinciali sono espressione del sistema camerale quindi per prima cosa è importante condividere progetti e intendimenti futuri con la Camera di Commercio, d’accordo anche con la linea programmatica delineata dal Presidente di Assonautica Italiana, Giovanni Acampora, che ringrazio per esser stato presente il giorno della mia elezione, seppur grandemente impegnato in incontri istituzionali di ben più grande importanza – sottolinea il presidente Bufalari -. Assonautica Romana dovrà trovar infatti il proprio rinnovato ruolo di emanazione della Camera di Commercio di Roma, dando nuova voce all’intera filiera della Blue Economy e in rappresentanza dei tanti diportisti della Città Metropolitana di Roma”.
Puntare sulla Blue Economy: dai cantieri al turismo
C’è da valorizzare un settore economico fondamentale: “Siamo già in contatto con la Regione Lazio e partiremo ora con il suggellare diversi accordi con le varie Amministrazioni presenti sul territorio della provincia di Roma al fine di prevedere la presenza e la voce della Assonautica Romana in tutti i tavoli nei quali si parli di interessi e diritti delle imprese e dei diportisti coinvolti, in quella che amo definire la vera Blue Economy, ovvero l’intera filiera del turismo diportistico, dai cantieri di costruzione e manutenzione, ai porti alle attività turistiche collaterali come ristoranti e strutture ricettive. Fare sistema tra cultura, turismo ed arte per un pieno sviluppo economico ed occupazionale del settore, soprattutto nella fase di ripresa”. Queste parole d’ordine che riprendono eco nazionale: “Ripresa e Resilienza!”.
Antonio Bufalari spiega i motivi della sua discesa in campo: “Continuare un percorso già avviato lo scorso anno: un dialogo portato avanti con la Regione Lazio e la Direzione Marittima di Civitavecchia nell’ambito della ripresa dopo il primo lockdown, in equilibrio tra difesa degli interessi economici degli operatori e tutela della pubblica salute. Proprio a fronte di tale attività, quando Cesare Pambianchi, ora Presidente Onorario, ha comunicato di non volersi ricandidare, ho iniziato a dialogare in Comitato Esecutivo e con piacere ho ricevuto la fiducia di diversi Consiglieri, da li è iniziato il percorso che mi ha portato alla elezione per acclamazione dello scorso 20 aprile. Una forte emozione, che solo a distanza di qualche giorno sto metabolizzando! Tante idee e progetti in testa da portare avanti, ma tutto con ordine e programmazione in accordo con il Comitato Esecutivo.
Il curriculum di Antonio Bufalari
Vediamo il curriculum di Bufalari: “Ho 39 anni, romano con origini familiari nelle Marche, avvocato e docente specializzato in diritto della navigazione da diporto e in demanio marittimo. Dopo la laurea in Giurisprudenza a 24 anni ho iniziato a collaborare come cultore e docente esterno della cattedra di Diritto della Navigazione dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Sono, inoltre, segretario del Comitato Romano dell’Associazione Italiana di Diritto Marittimo, membro di Young Ship Italy, Legal Counsel del Gruppo Marinedi, nonchè Amministratore di diverse realtà portuali, tra cui Anzio, Porto San Giorgio, Policoro e Trapani”.
Assonautica Romana